Il Green New Deal è stato proposto per la prima volta negli Stati Uniti nel 2019, come risposta all'urgenza del cambiamento climatico e alla necessità di ridurre le emissioni di gas serra. La proposta prevede investimenti pubblici in energia rinnovabile, efficienza energetica, trasporti a basso impatto ambientale, infrastrutture verdi e agricoltura sostenibile, con l'obiettivo di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
La proposta del GND è stata oggetto di un intenso dibattito politico negli Stati Uniti, con alcune critiche che sostengono che i costi sarebbero troppo elevati e che la proposta avrebbe conseguenze negative per l'economia. Tuttavia, i sostenitori del GND affermano che gli investimenti verdi potrebbero creare milioni di posti di lavoro, ridurre la dipendenza energetica dagli combustibili fossili, migliorare la salute pubblica e rendere l'economia più resiliente ai cambiamenti climatici.
Il Green New Deal non è solo una proposta politica negli Stati Uniti, ma è diventato un movimento globale, con molti paesi che hanno adottato politiche simili. La proposta è stata inoltre supportata da molte organizzazioni ambientaliste, sindacati, economisti e attivisti per i diritti civili.
In Europa, il Green New Deal è una proposta politica che sta guadagnando sempre più consenso tra i partiti politici e le organizzazioni ambientaliste. La Commissione europea ha presentato il proprio "Green Deal" nel dicembre 2019, che prevede di rendere l'Europa il primo continente a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Le politiche adottate in Europa per promuovere il Green New Deal includono:
- Investimenti in energia rinnovabile e tecnologie a basse emissioni di carbonio, come l'idrogeno verde e le batterie per lo stoccaggio di energia;
- Miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici pubblici e privati;
- Ristrutturazione del sistema di trasporto europeo, promuovendo i trasporti pubblici elettrici, la mobilità condivisa e il trasporto su rotaia;
- Promozione dell'agricoltura sostenibile e della biodiversità;
- Rafforzamento delle politiche di contrasto alla deforestazione e di protezione delle foreste.
Inoltre, il Green New Deal europeo prevede anche la creazione di un Fondo per la transizione giusta, che fornirà assistenza finanziaria ai paesi e alle regioni che dipendono pesantemente dalle industrie a elevate emissioni di carbonio, per aiutarli nella transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio e garantire che nessuno venga lasciato indietro.