Ogni soggetto fiscale dell’Unione europea è riconoscibile dal suo numero di partita IVA (VAT identification number), composto dalla sigla della Nazione di appartenenza e da una sequenza alfanumerica o numerica, variabile da nazione a nazione.
In Italia la partita IVA è un codice formato dalla sigla IT e 11 caratteri numerici: i primi 7 individuano il contribuente attraverso un numero progressivo, i 3 successivi individuano il codice dell’Ufficio presso il quale è registrata l’impresa, mentre l’ultimo è un carattere di controllo. La partita IVA viene rilasciata dall’Agenzia delle Entrate competente per l’area in cui risiede l’impresa o il soggetto richiedente.
Il termine usato nella Repubblica ceca è "Daňové identifikační číslo (DIČ)", tradotto letteralmente “Numero di identificazione fiscale”, codice stato – CZ e 8-10 caratteri numerici.
Nella Repubblica slovacca è utilizzato il termine “Identifikačné číslo pre daň z pridanej hodnoty” (IČ DPH), “Numero di identificazione IVA”, la sigla all’inizio è SK, seguita da 10 caratteri numerici.
In Bulgaria il termine è “Идентификационен номер по ДДС” (ДДС номер), tradotto letteralmente “ Numero di identificazione IVA” ed è composto dalla sigla BG e da 9-10 caratteri numerici.